Sviluppo e territorio, la camera arbitrale della Camera di Commercio di Roma ha predisposto due Regolamenti per arbitrato da utilizzare in base al tenore ed al valore economico del contratto o della controversia in questione.
Regolamento per arbitrato ordinario
E’ una procedura che, pur nella sua semplicità, si adatta a controversie caratterizzate da una certa complessità e dall'alto valore economico. Il Regolamento prevede la possibilità di deferire l'arbitrato ad un arbitro unico o ad un collegio arbitrale.
Regolamento arbitrato ordinario
Tariffario arbitrato ordinario
Regolamento per arbitrato semplificato
E’ una procedura semplificata con arbitro unico, che può essere applicata alla risoluzione di controversie di valore economico contenuto (euro 150.000,00), permettendo così di rispettare la proporzione con il costo della risoluzione.
Regolamento per arbitrato semplificato e relativo Tariffario
Clausole tipo e compromesso arbitrale
Per introdurre un procedimento arbitrale è necessario che questa possibilità sia stata prevista in una clausola contenuta nel contratto che regola il rapporto giuridico tra le parti o che le stesse abbiano stipulato o stipulino un compromesso arbitrale.
Il Consiglio Arbitrale ha predisposto delle clausole compromissorie e uno schema di compromesso arbitrale per aiutare le imprese che desiderino farne uso.
Codice deontologico degli Arbitri e dei CTU di Sviluppo e Territorio della Camera di Commercio di RomaChiunque accetti l’incarico di svolgere la funzione di Arbitro in un arbitrato amministrato da questa Istituzione, sia nominato dalla parte, sia dal Consiglio Arbitrale dell'Istituzione arbitrale, si impegna a svolgerlo secondo il Regolamento della stessa e secondo le presenti norme di comportamento.
Il presente codice deontologico si applica anche al Consulente Tecnico d’Ufficio, nominato nei procedimenti arbitrali amministrati dall'istituzione.
Codice deontologico